Alla memoria, storie di vite spezzate

 

L’Associazione culturale Onlus Palermo aperta a Tutti, in collaborazione con gli Amici dei Musei siciliani organizza per la sera del 3 settembre la passeggiata “Alla memoria, storie di vite spezzate” . In occasione dell’anniversario dell’assassinio del Giudice Carlo Alberto dalla Chiesa, la passeggiata ripercorrerà alcuni luoghi simbolo delle stragi di mafia degli anni Ottanta.

Il punto di incontrò sarà alle ore 20.45 davanti la Chiesa di San Michele Arcangelo, per spostarsi in via Cesareo, dove fu assassinato Giuseppe Insalaco (1988). Poi in via Pipitone Federico, luogo della Strage di Rocco Chinnici (1983), i due uomini della scorta (Mario Trapassi e Salvatore Bartolotta) e Stefano Li Sacchi, portiere dello stabile. Successivamente si sosterà davanti la lapide commemorativa di Piersanti Mattarella (1980). La tappa successiva sarà il luogo dell’assassinio di Calogero Zucchetto, l’agente di polizia che collaborava con Ninni Cassarà (1982). L’itinerario finirà dinnanzi la lapide che ricorda l’eccidio del Generale dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente Domenico Russo. La passeggiata organizzata dagli Amici dei Musei Siciliani e dell’Associazione Palermo aperta a Tutti sarà introdotta da Bernardo Tortorici e Claudia Bardi, rispettivamente di Amici dei Musei Siciliani e Palermo aperta a Tutti- Onlus e guidata da Igor Gelarda, storico e autore di numerosi libri e articoli su Palermo. “Ricordare i martiri della Mafia, cioè coloro che pur sapendo di andare incontro al pericolo mafioso non si sono tirati indietro è una cosa importante. E ci sono tanti modi per ricordare. Uno di questi è raccontare, proprio nei luoghi dove queste vite furono spezzate, la storie e le storie ad essi collegate- dice Igor Gelarda che condurrà la passeggiata. Per farle rivivere, anche a distanza di 30 anni, e sottolineare che verso questo mostro della società, chiamato mafia, non va mai abbassata la guardia.”
La partecipazione ha un costo simbolico di 3 euro a persona che verranno interamente versate in beneficienza a Save the Children Italia per i bambini vittime del terremoto. Si può partecipare solo prenotando per email scrivendo e poi attendendo conferma a Palermoapertaatutti@gmail.com, indicando un cognome, il numero dei partecipanti ed un recapito telefonico.

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