Discendente restaura il dipinto di Filippo Lopez y Royo di Taurisano

L’Associazione culturale Amici dei Musei Siciliani e la Fondazione Sambuca, organizzazioni no profit siciliane impegnate in iniziative legate alla salvaguardia, alla valorizzazione e la promozione dei beni culturali e delle culture contemporanee, grazie alla collaborazione con il Museo Diocesano di Palermo, hanno organizzato il progetto Flaminia Lopez y Royo di Taurisano: restauro dell’antenato Filippo, che vede il restauro del ritratto di Filippo Lopez y Royo di Taurisano (Monteroni di Lecce 1728-Napoli 1811), arcivescovo di Palermo e Monreale (1793-1802) e Presidente e Governatore di Sicilia (1795-1798),
eseguito attraverso l’intervento di un’importante opera di recupero dalla discendente Flaminia Lopez y Royo di Taurisano, che ha offerto la sua performance e la sua professionalità per questo prestigioso appuntamento.

Il progetto, a cura di Bernardo Tortorici di Raffadali e Paolo Falcone, grazie alla partnership con Azoto projects & communication di Palermo e del generoso supporto del Fondo Anna Maria e Paolo Falcone per le Arti, della Fondazione Pietro Barbaro e dei vini Tasca d’Almerita, mira a riportare alla luce e al permanente recupero il ritratto raffigurante uno dei principali protagonisti della politica e della storia siciliana durante il regno di Ferdinando IV, re di Napoli e Sicilia.

Il restauro dell’opera, sovrainteso da Mauro Sebastianelli e con l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Palermo, è stato realizzato in un laboratorio creato per l’occasione nell’affascinante cornice dell’Oratorio di San Lorenzo di Palermo. Il restauro, realizzato a cantiere aperto da Flaminia Lopez y Royo di Taurisano, ha previsto delle visite da parte del pubblico, invitato a vivere l’esperienza diretta del restauro dal vivo con la discendente in azione.

L’opera restaurata da Flaminia Lopez y Royo di Taurisano sarà presentata alla Sala Borremans del Palazzo Arcivescovile di Palermo il 30 maggio alle ore 18 e resterà in mostra fino al 14 settembre 2014, per poi essere esposta permanentemente nella sala Gialla nell’ambito del nuovo allestimento del Museo Diocesano di Palermo curato da Pierfrancesco Palazzotto.

L’opera sarà presentata dal cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, da monsignore Giuseppe Randazzo, direttore del Museo Diocesano; con Pierfrancesco Palazzotto, vicedirettore del museo e curatore delle collezioni del Museo Diocesano, alla presenza dell’autrice del restauro Flaminia Lopez y Royo di Taurisano e dei curatori del progetto.

La presentazione coincide con i festeggiamenti per i 10 anni del Mudipa (2004-2014), 30 maggio-2 giugno 2014, che prevedono visite guidate, illustrazione dei restauri, attività didattiche per bambini e l’apertura straordinaria del Salone Filangieri del Palazzo Arcivescovile, ambiente privato dell’Arcivescovo, normalmente non visitabile, e affrescato interamente da Gaspare Fumagalli verso gli anni ’70 del XVIII secolo.

Questo progetto è stato realizzato dall’Associazione Culturale Amici dei Musei Siciliani e la Fondazione Sambuca in partnership con Azoto projects and communication per il Museo Diocesano di Palermo e grazie al generoso supporto di Fondo Anna Maria e Paolo Falcone per le Arti, della Fondazione Pietro Barbaro e Pietro Barbaro Group e da Vini Tasca d’Almerita.

Flaminia Lopez y Royo di Taurisano, nata a Bruxelles nel 1983 si è formata all’Istituto Italiano Arte Artigianato e Restauro a Roma, specializzandosi nel restauro di dipinti su tela e tavola, affreschi e stucchi. Successivamente ha partecipato al restauro di numerose opere in palazzi e musei a Roma, Venezia e in Umbria. Ha eseguito interventi di restauro e manutenzioni di opere d’arte alla galleria Borghese a Roma e ha lavorato su dipinti di Francesco Solimena, Girolamo Muziano e Massimo Stanzione alla Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini. Ha effettuato nel corso della sua carriera interventi di restauro su varie opere di artisti di diverse epoche quali, ad esempio: Mattia Preti, Jusepe de Ribera, Andrea Vaccaro, Sebastiano Conca, Giuseppe Zais, Francesco Guardi, Giovanni Antonio Canal detto il Canaletto, Camille Corot e moltissimi altri.

Nel corso degli ultimi anni collabora con lo studio di Eugenie Knight. I dieci anni di esperienza maturata sul campo, hanno permesso a Flaminia Lopez y Royo di Taurisano di maturare la capacità di svolgere qualunque operazione di restauro su un dipinto, specializzarsi in tecniche specifiche come l’uso del tavolo termico per i consolidamenti e le foderature, il risarcimento di tagli.

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  1. 17 febbraio 2022

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